Trasformare la mia classe
Trasformare la mia classe: corso e test
Gli insegnanti che vorranno trasformare le proprie classi trarranno beneficio da questa guida di trasformazione.
Ciclo 1 – distinguere
Dopo aver spiegato la trasformazione agli studenti, bisognerà differenziare i vari esercizi, in quanto non tutti gli studenti si formano con lo stesso grado di difficoltà.
Ciclo 2 – coinvolgere
Gli studenti dovranno essere coinvolti in attività di comproprietà, come la pianificazione delle regole di classe, un sistema di aste per ricevere dei privilegi, e una maggiore autonomia nelle esercitazioni.
Ciclo 3 – organizzare
Saranno gli studenti, durante le riunioni, a prendere le decisioni riguardanti la gestione della classe. L’insegnante dovrà ridurre gli interventi e delegare la correzione di alcune verifiche.
Ciclo 4 – lasciare andare
L’insegnante dovrà insistere su degli obiettivi di apprendimento verificabili per gli studenti e liberarsi dalla continua mania di controllo sul loro apprendimento.
Ciclo 5 – accogliere
Ora sarà molto più semplice per i ragazzi accogliere nuovi studenti provenienti da altre classi. Sarà più facile per l’insegnante unire due classi di tanto in tanto e fare squadra con un collega.
Trasformare la mia classe – griglia di progressione
La griglia del ciclo corrente dovrà essere proiettata in classe. Ogni volta che si raggiungerà l’obiettivo di ciascuna fase, si potrà festeggiare il progresso fatto.
Principi operativi di una classe trasformata
I punti di ogni fase/griglia sono molto dettagliati. Un altro modo per capire se si sta facendo un buon lavoro è invitando un collega. Cosa dice un adulto quando visita una classe trasformata?
Questo documento riassume tutte le caratteristiche più visibili di una classe dopo il processo di trasformazione.
I valori delle scuole trasformate
Abbiamo identificato 5 valori su cui insistere sia con gli insegnanti che con gli studenti, per favorire il cambiamento della loro posizione nel periodo di transizione. Questi 5 valori sono facili da ricordare e da usare giornalmente come guida.
- Eccellenza
- Errore istruttivo
- Emancipazione
- Aiuto reciproco
- Gentilezza
Obiettivi VS attività
Alla fine della trasformazione è lo studente che deve iniziare a prendere e l’insegnante, invece, smettere di dare. Progettare degli obiettivi efficienti è complicato per molti insegnanti. Solitamente, ciò che fanno è progettare delle attività che non hanno un vero e proprio obiettivo. Questo documento raccoglie esempi e ottimi esercizi per rendere più efficiente il materiale formativo.
Ciclo 4 Guida per l’implementazione
Siamo certi che la vostra classe sarà pronta per questo nuovo ciclo e che abbia già avuto successo nei cicli 1-2 e 3. E’ il momento di addentrarci nel ciclo 4.
Secondo la nostra esperienza, la maggior parte degli insegnanti si sente più sicura ad eseguire questo metodo quando ha delle istruzioni ben chiare.
E’ importante sapere che se siete arrivati fin qui è perché volete incrementare la motivazione degli studenti e renderli più indipendenti facendo sì che sviluppino tutte quelle capacità richieste nel 21° secolo, sempre rispettando e valorizzando le differenze presenti nella classe.
Lista di privilegi da mettere all’asta
Durante il secondo ciclo, ciò che consigliamo è di mettere su una sorta di sistema di aste. In questo modo l’insegnante potrà vendere dei privilegi agli studenti, come ad esempio mettersi comodi sulla propria sedia per tutto il giorno o fare un sonnellino di 15 minuti. Gli studenti potranno comprare questi privilegi utilizzando dei “punti di gratificazione” che l’insegnante avrà precedentemente distribuito per incoraggiare la classe ad un comportamento più consono. Premiare il buon comportamento sembra essere un metodo di gran lunga più efficace rispetto alla punizione.
Questo documento contiene una lista di privilegi da cui prendere spunto per creare la vostra lista assieme agli studenti.
Domande chieste frequentemente (FAQs)
Avete già iniziato a scoprire e studiare il metodo?
Vi trovate già ad uno stadio avanzato del processo di trasformazione?
La verità è che i dubbi possono presentarsi in ogni momento. Ecco perchè abbiamo pensato di mostrarvi quali sono le domande che ci vengono fatte più di frequente in modo da aiutarvi nelle possibili incertezze in cui potreste imbattervi.
“l dubbio aumenta con la conoscenza”
Johann Wolfgang von Goethe